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Giungono nuovi interessantissimi dettagli sull’arresto di Justin Bieber per guida in stato di “presunta” ebrezza. Il cantante americano (ma si dai, definiamolo tale) ha giustificato i tremori e la difficoltà nel camminare durante il test anti-droga sostenendo che si era fratturato una piede andando sullo skateboard. Un gran peccato che nessuno abbia né citato né notato tale infortunio durante il test.

Il rapporto della polizia lo definisce inoltre condiscendente e in forte stato di agitazione. Bieber ha anche sostenuto di prendere ansiolitici, infatti dal test sono risultate tracce di Xanax oltre che a marijuana ma, per il dispiacere di Niccolò Contessa, nessuna traccia di Lexotan.

Da evidenziare comunque le splendide affermazioni di Justin ai poliziotti riportate nel rapporto come:

-Ho solo 19 anni e mi sto divertendo..

-Beh scommetto che non avevi milioni di dollari nel conto in banca quando avevi la mia età [rivolgendosi al poliziotto]

-Io guido Lamborghini da quando ho 15 anni!

Quello che il povero Bieber descrive come un innocente viaggio nella sua umile Lamborghini dopo una normale serata passata a divertirsi con moderazione, a noi piace immaginarlo come il viaggio di Paura e delirio a Las Vegas; ci sorprende infatti che non abbia provato a scacciare i pipistrelli immaginari che lo circondavano durante l’arresto. Certo è che lui e il suo amico (no non parlo di Dott. Gonzo) siano nei guai, lasciamo comunque alla polizia e al giudice il compito di stabilire la colpevolezza o meno della pop-star.

Infondo Justin non fa niente di  male, se la spassa nel vedere la gente a spasso.