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La legge è uguale per tutti, anche per Justin Bieber.

Il cittadino Robert Earl Morgan ha, infatti, citato in giudizio la popstar per ottenere un risarcimento di ben 69.000 sterline (quasi centomila dollari), a seguito di uno spiacevole inconveniente verificatosi al club Cle di Houston, Texas.

Durante una partita a beer pong, Justin avrebbe fatto miseramente cilecca, rovesciandosi birra e bicchiere addosso. Morgan avrebbe ripreso l’intero episodio con il proprio smartphone scatenando le ire di Bieber, il quale avrebbe, dunque, afferrato e distrutto l’apparecchio.

Dai legali di Justin non giunge alcuna dichiarazione, da quelli di Morgan, sì: appropriandosi del telefono, Bieber non avrebbe restituito al povero Morgan la Sim Card presente al suo interno, contenente foto e video personali – fra cui le immagini scattate al centesimo compleanno di sua nonna -, oltre ad aver causato la perdita di preziosi contatti lavorativi e non.

Signori della giuria, l’udienza al momento, è sospesa. Justin, non è troppo tardi per dire Sorry.