Oggi, 28 Aprile, ricorre il 37mo anniversario delle riprese del video di Love Will Tear Us Apart dei Joy Division, canzone che difficilmente non vi è mai capitato di sentire (e in tal caso, recuperate la lacuna immediatamente). Struggente inno al lato oscuro del condividere l’amore, per molti ancora oggi riesce ad essere un malinconico e attuale punto di riferimento nello spiegare quel grande calderone dentro il quale buttiamo i nostri sentimenti, con le etichette più o meno altisonanti e disparate.
Tornando al video, fu girato proprio il 28 Aprile del 1980, e ritrae la band suonare la canzone in una sala disordinata al T.J. Davidson Studio, con la clip che comincia con la celebre immagine della porta bianca ma resa rossa dalle riprese a spalancarsi sulla stanza e con, in primo piano proprio sulla porta, l’incisione “Ian C”, che stando ai racconti doveva essere l’inizio di un messaggio non proprio amichevole di una ex fidanzata di Curtis. La canzone, tra l’altro, prende in parte spunto dalla crisi di matrimonio e dalla separazione tra lo stesso Ian Curtis e Deborah Curtis. Il 18 Maggio dello stesso anno, Ian ci lascia proprio a casa della stessa Deborah.
Una delle cose che rende questo video ancora più speciale è che si tratta dell’unico video promozionale girato dalla band, vista anche la prematura scomparsa del cantante, imprimendolo ancora più forte nell’immaginario collettivo.
Una delle particolarità più riconosciute della clip è, in alcuni punti, la tonalità delle riprese, che tendono ad un marroncino-rossastro e che, stando ancora alle voci dei protagonisti, non fu un effetto volutamente cercato.
Ovviamente, ora, non ci resta che riguardare la clip in questione:
