MVRDV-COBE-ragnarock-rock-museum-roskilde-denmark-designboom-03

Fuori oro borchiato, dentro rosso sangue. Questo il concetto di base del nuovo museo del rock a Roskilde, ridente cittadina danese a 30 km da Copenhagen e già madrina dell’omonimo festival, il cui quartier generale sarà proprio questo museo.
Si chiama Ragnarock e nelle intenzioni degli ideatori rappresenterebbe la trasposizione della musica rock nell’architettura.

Ragnarock is the translation of rock music into architecture; the energy, the defiance, the statement. loud and in your face! It’s not just the looks though. the relationship between ragnarock and the original halls creates spaces that will breed a new generation of rock stars in a hugely creative environment.

Detto fatto e grazie anche alle casse che non languono, nel giro di pochi è sorto nel mezzo della desolazione delle periferia extra urbana danese questo mega museo d’oro da 1300 metri quadri. A far da sfondo si aggiunge l’argomento mitologico letterario sempre vivo nei paesi nordici: il Ragnarok, secondo un’antica leggenda locale, è la battaglia finale tra le forze oscure del caos e quelle della luce a seguito della quale il mondo verrà distrutto e poi rigenerato.

Nato dalla collaborazione di MVRDV e COBE, il progetto consiste in una vera e propria cittadella musicale con auditorium, un campus; aule, pareti in velluto ed enormi spazi aperti per i live. Un allestimento di livello alto, tendente all’altissimo, nato come riqualificazione urbana che è stato ideato e progettato partendo dai concetti tipici dell’architettura scandinava, sui quali sono state ricamate figure geometriche e colori accesi che lasciano un sensazione di perfetto equilibrio.

Nulla a che vedere con il teatrotenda ed il medievale approccio italico a questo genere di iniziative.

ragnarock-rock-museum-roskilde-denmark-designboom-04

ragnarock-rock-museum-roskilde-denmark-designboom-07

ragnarock-rock-museum-roskilde-denmark-designboom-06

oo

MVRDV-COBE-ragnarock-rock-museum-roskilde-denmark-designboom-12