Il trio delle meraviglie Cgil Cisl Uil anche quest’anno è pronto a regalarci emozioni forti e musica di primissima qualità per la 25°edizione del Primo Maggio Concertone Festival. Va dato atto alla ganga delle federazioni di non averci mai deluso in questi anni, perché senza andare troppo indietro con la memoria non dimentichiamoci che l’anno scorso, tra i tanti, abbiamo avuto la fortuna di vedere e sentire: Bandabardò, Modena City Ramblers, Clementino, Rocco Hunt, Levante, Piero Pelù, Brunori Sas e Francesco Di Bella.
Siamo un popolo di ingrati che guarda sempre all’erba del vicino, all’estero è sempre tutto più bello e fico, dimenticandoci che ogni anno possiamo assistere AGGRATIS a momenti indimenticabili come questo:
VERGOGNIAMOCI. TUTTI. QUANTI. Perché anche quest’anno il cast è di altissimo livello, un mix di musica alternativa, sociale e di strada.
Questi i primi nomi:
Irene Grandi
Emis Killa
Bluvertigo
Lacuna Coil
Enzo Avitabile
Alpha Blondy
PFM
Questa prima lista di ospiti ci fa vibrare, anche se il bello secondo noi deve ancora venire, perché non si ferma di certo a 7 il numero di coloro che saranno presenti sul palco. Non c’è Concertone senza la Bandabardò, Caparezza, i Sud Sound System e i Modena City Ramblers, quindi siamo praticamente certi che almeno uno di questi splendidi rappresentanti della musica italiana nel mondo sarà in piazza anche quest’anno.
E sapete perché il Concertonedelprimomaggio è il miglior festival del mondo?
Perché gli artisti che non sono stati invitati vanno comunque a vedere gli altri!
L’edizione dell’anno scorso è stata magistralmente condotta da Edoardo Leo e Francesca Barra (la sorella del mitologico ‘o animale), e quest’anno siamo felici di pagare il canone Rai ancora una volta perché ci è giunta voce che a condurre questa edizione ci sarà uno degli eroi di questi tempi moderni:
Se la presenza di Carlo Conti a Sanremo ci aveva permesso di sognare Prince e i Daft Punk, siamo sicuri che con la probabile conduzione di Marrazzo possiamo almeno sperare in Kaskade, Bryan Adams e i Built To Spill.
In attesa che vengano svelati i nomi degli altri partecipanti, emozioniamoci tutti insieme con questa vibrante esibizione dei Sud Sound System al #controconcerto di Taranto dell’anno scorso, perché alla fine un po’ tutti quanti Simu salentini de lu munnu cittadini.
