Qui la questione è seria. In un’intervista a Rolling Stone il neopovero Kirk Hammett, chitarrista della band, quello che col tempo si è involuto tecnicamente e che non è riuscito più a fare Dyers’ Eve fino ad un paio di anni fa per farci capire, ha dichiarato:
“The cycles of taking two years off don’t exist anymore. We were able to do that because we had record royalties coming in consistently. Now you put out an album, and you have a windfall maybe once or twice but not the way it used to be — a check every three months.”
Insomma, non riescono più a sopravvivere due anni consecutivi grattandosi la pancia. Gli incassi degli ultimi tristi cd non glielo permettono. Non è più come un tempo, quando facevano dischi belli e si ammazzavano di droghe e alcool.
Lancerei un appello al primo ministro Monti per destinare i 50 milioni stanziati oggi per il terremoto in Emilia (mortacci sua, con 50 milioni non recuperi nemmeno un quarto dei danni arrecati alla sola agricoltura nel territorio) per destinarli tutti a loro.
