Il governo ha deciso di sospendere le attività di tutte le discoteche, sale da ballo e «locali assimilari», a partire da domani, 17 agosto, in tutta Italia.

Apre così l’ultima ora del Corriere della Sera che riporta una notizia nell’aria da giorni, dopo che nelle ultime settimane le discoteche avevano registrato un’impennata di critiche ed attacchi da tutti i fronti a causa dei conclamati assembramenti in praticamente tutte le località turistiche d’Italia.

La riunione Governo-Regioni ha dunque portato alla chiusura almeno fino al 7 settembre dei locali da ballo, con un provvedimento a carattere nazionale che non potrà subire deroghe regionali – le stesse che in pratica avevano permesso finora di tenere aperto qua e là. Si è preferito, pertanto, aderire al parere del Comitato Tecnico Scientifico in toto, piuttosto che calibrare le aperture sulla base delle contingenze particolari e delle misure di sicurezza alternative concretamente applicabili.

Inoltre, l’ordinanza prevede anche il ritorno dalle 18 alle 6 su tutto il territorio nazionale dell’uso obbligatorio della mascherina anche all’aperto “negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti“.