Gigi D'Alessio - Makawee

In una recente intervista rilasciata a Panorama, il celebre cantautore partenopeo ha avuto modo di raccontare alcune cosette simpatiche sulla sua invidiabilissima carriera musicale e sulle recenti vicende del non-più-sospeso Sindaco De Magistris.

In particolare, riguardo al Sindaco di Napoli, D’Alessio (forse involontariamente) ha sottolineato l’importanza del Principio di Colpevolezza, uno dei punti cardine del Diritto Penale, in quanto, a proposito delle recenti vicende giudiziare, ha dichiarato:

Colpevoli o innocenti lo si è solo dopo tre gradi di giudizio. Questo, secondo me, deve valere per tutti, politici e non. Punto

Tralasciando la sua attività dottrinale, tanto interessante quanto (al momento) fuori luogo, l’intervista è ruotata attorno all’argomento Rap, prendendo spunto dal recente annuncio del concerto di fine anno che lo vedrà protagonista in piazza Plebiscito assieme a Fedez, il più grande rapper italiano, per il quale Gigi ha utilizzato solo parole d’elogio:

Fedez è bravissimo: lo dicono i dischi di platino che conquista ogni volta che pubblica un album. I testi del rap sono realistici, crudi e contengono tante verità. Gli autori che fanno questo genere, quasi sempre incazzati, hanno il grande privilegio di poter esprimere la loro incazzatura con tutte le parole che servono, non devono misurarsi, come me, con la metrica di una melodia precisa. 

Non solo, perché riguardo a un suo possibile approdo nel mondo del rap, ha dichiarato:

Se trovassi l’artista giusto con cui collaborare, non avrei esitazioni a cimentarmi sul serio con il rap.

Non ci resta che sperare che Kendrick Lamar abbia letto l’intervista.