george-rr-martin

Momento nerd. Chi o cosa ha influenzato George R.R. Martin nella stesura del suo masterpiece A Song Of Ice and Fire aka Game of Thrones aka Il Trono Di Spade? Oltre all’Amleto di Shakespeare scopriamo oggi che la colpa/merito è anche dei Grateful Dead.

Mentre scriviamo è da poco cominciata la quinta stagione di GOT, in onda da qualche settimana sulle varie tv a pagamento, anche se -l’estate sta arrivando-, le varie battaglie sono riprese e a nessuno degli abitanti di Westeros sembra fregare un cazzo della bella stagione.

In un’intervista a Billboard il padre (dei libri ovviamente, e per adiacenza) di una delle serie tv più apprezzate di sempre, spiega quanto sia fan della storica rock band statunitense e di come questa abbia influenzato i suoi scritti, i particolare i primi lavori come The Armageddon Rag.

“I have Grateful Dead lyrics rattling around in my head all the time,” Spiega Martin. “‘Ripple’ is one of my favorite songs of all time… [quoting the song] ‘There is a road, no simple highway.'”

Rimanendo sui Grateful Dead, invece, negli ultimi giorni si vocifera anche di una possibile reunion in concomitanza con il 50esimo anniversario della band, dopo aver abbandonato le scene (almeno con il nome storico) nel lontano 1995 in seguito alla morte di Jerry Garcia. Fine del momento nerd.