Lo stage diving è sicuramente il momento più adrenalinico e più atteso durante le esibizioni (?), i live (?), i concerti (?) di Skrillex. Un numero imprecisato di gentaglia in visibilio si accalca, sudata e puzzolente, sotto la consolle per accogliere tra le proprie braccia il producer (?) più brutto (!) di LA.
Non sempre il tuffo va a buon fine e può capitare che a farne le conseguenze siano gli stessi fan. È quello che è successo alla povera Jennifer Frassil, vittima di una vera e propria frog splash ad opera di Skrillex, durante un dj-set al The Belasco a Downtown LA nel febbraio del 2012.
La giovane non ha per nulla chiuso un occhio sull’accaduto, al contrario ha deciso di effettuare una decisa azione legale contro Sonny John Moore, il vero nome di Skrillex. La Frassil ha testimoniato di trovarsi nei pressi della consolle al momento del sinistro; trovandosi in mezzo ad una marea umana le era impossibile divincolarsi e proprio nel momento in cui stava cercando di andarsene dalla calca, ecco che il nostro eroe è salito sul bancone e PEM! dritto sulla testa della povera sventurata.
Al di là della scarpata in faccia del momento, la giovane ha avuto successivamente svariati attacchi di panico, culminati con un ictus, dovuti secondo la Frassil a quel trauma psicologico più che fisico. Tramite l’azione legale nei confronti del povero Sonny è stato chiesto un risarcimento danni, consistente in una somma di denaro e nel pagamento delle medicine per la cura della malattia.
Noi non c’eravamo e non siamo ancora in grado di costruire un plastico sul luogo del misfatto come Bruno Vespa insegna, ma abbiamo trovato un video (via TMZ) della serata, in cui viene ripreso proprio il momento del tanto vituperato stage diving.
Traete le vostre conclusioni se ci capite qualcosa.
