Non usa mezzi termini, Fabio Volo.

Lo “scrittore” italiano, 47enne e padre di due bambini, si è lanciato in un giudizio durissimo (e inaccettabile, sotto qualsiasi punto di vista) su Ariana Grande, popstar americana colpevole di sembrare, per usare parole di Volo, “un m*gnottone” e di dare il cattivo esempio.
Durante la sua trasmissione Il Volo del mattino, in onda tutti i giorni su Radio Deejay, l’ex Iena ha raccontato di aver visto il video di 7 Rings, recente brano di Ariana Grande.

Ero in palestra, sul tapis roulant, e c’erano i televisori con questi canali di video musicali. A un certo punto c’è una che si chiama Ariana Grande, bellissima ragazzina, bellissima, mora, bella. Sembra abbia 15 anni, vestita di rosa, tutta sexy. Se vado a una festa e una viene vestita così dico “chi è ‘sto p*ttanone”.
A Brescia avremmo detto: “Minchia cazzo come s’è intr*oiata”.
Le donne sono come i fiori, in base ai colori e ai profumi attirano un certo tipo di uomo. Se tu hai paura perché sei insicura e quindi esageri con la sessualità attirerai solo gente che ti vuole sdraiare. Questa ragazzina è a quattro zampe, in ginocchio, impecorata che muove il culo e fa “l’ho visto, mi piace, lo voglio, ce l’ho/lo prendo”.

E ancora

Tutto il videoclip era un richiamo sessuale. Pensa io padre di due femmine, vado a lavoro, faccio le mie cose, mentre una società mi sta imp*ttanando la figlia. Ma non è possibile sia legale, che una per cantare una canzone si metta a quattro zampe, vestita da m*gnotta e muova il culo facendo “I want it, I got it…”

(credits ph: radiodeejay.it)