Africadei Toto continua a mantenere la sua centralità nel contesto musicale mondiale.

A ormai quasi quarant’anni dalla sua pubblicazione, la canzone, tra quelle simbolo della decade degli anni Ottanta, sta vivendo una seconda ondata di popolarità aumentata da cover e citazioni più o meno importanti o recenti.

Nelle scorse settimane raccontavamo di come una petizione online durata diversi mesi avesse portato gli Weezer a partorire una riuscitissima cover della canzone dei Toto, per la gioia dei fan della canzone e degli Weezer stessi. Se, invece, i vostri gusti toccano atmosfere più pesanti ecco che a venirvi incontro c’è un gruppo scandinavo.

Si chiamano Woods of Trees e sono un gruppo black metal specializzato in parodie che su Youtube ha da tempo attirato l’interesse di molti. Ovviamente anche loro non potevano esimersi dal fare una loro versione della canzone dei Toto.

Come ogni parodia che si rispetti anche in questo caso si gioca sui cliché del genere: il cantante vestito di nero con la faccia truccata di bianco e un adattamento che va a semplificarsi sui crismi dell’idea che qualsiasi ascoltatore medio può avere del Black Metal. Pure il testo è stato leggermente rivisitato con perle quali:

I stopped some guy along the way
Hoping to find a Bathory shirt
That he was wearing
He turned to me as if to say
Sorry dude, I’m into Deafheaven.

E, anche se non è proprio il vostro genere, vi assicuriamo che è uno spettacolo che vale la pena assistere.