Lo ha deciso il Governo con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emesso nella serata di ieri.

Tali disposizioni si aggiungono ed attuano quelle già previste dal Decreto Legge n. 6/2020 e prevedono la sospensione di:

le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d) (il famoso metro di distanza)

Al momento – come previsto dall’art. 4 (disposizioni finali) le misure previste dal citato decreto restano in vigore – salvo diverse e nuove disposizioni – fino al 3 aprile 2020.

In sostanza: niente concerti, niente dancefloor, niente dj set, niente feste di alcun tipo, nemmeno a Macao.

Nel frattempo è di qualche ora fa la conferma dell’annullamento dell’Ultra Music Festival che si sarebbe dovuto tenere a Miami nell’ultima settimana di marzo. Che questo sia l’inizio di un pericoloso effetto domino?

Ancora da accertare, invece, un possibile contagio al concerto dei Jonas Brothers al Forum di Assago del 14 febbraio come riportato da Il Mattino.