È ufficialmente arrivato il momento più odiato di tutto l’anno, quella settimana in cui per le strade, nelle case, in ogni conversazione whatsapp aleggia una sola ed unica domanda:
ma te che fai a capodanno?
E se l’intento generale è più o meno sempre quello di bere per dimenticare l’anno appena passato, non importa troppo dove, o in quale città, ci sembrava giusto avvertirvi che a Bologna è partita l’iniziativa “Capodanno diffuso” che conta nel suo cast anche la presenza di Calcutta, tornato da poco con il nuovo singolo Orgasmo.
Nel caso qualcuno di voi si stesse esaltando all’idea, proviamo a spiegare nel dettaglio il contributo del cantautore di Latina al capodanno bolognese: Calcutta NON sarà in concerto nella capitale dei tortellini, NE’ tanto meno terrà un dj-set in Piazza Maggiore mentre brucia il vecchione, non lo si vedrà proprio per niente in giro.
Il cantante infatti ha semplicemente creato una playlist (disponibile da oggi, in anteprima, su Spotify) che contiene una serie di canzoni che verranno riprodotte dagli altoparlanti della T pedonale e di piazza Maggiore dalle 23:30 alle 00:30.
Il cachet offerto all’artista? 5.000 euro, comprensivi anche della promozione del Capodanno bolognese sui suoi canali social.
A questo giro la svastica in centro a Bologna non c’entra.
