Fare previsioni sull’andamento della pandemia lascia un po’ il tempo che trova, ma sognare non costa nulla e può rendere il presente più tollerabile. Se, come noi, vi state chiedendo quando torneremo a goderci un concerto, le parole dell’immunologo statunitense Anthony Fauci potrebbero darvi un po’ di speranza per il futuro.

Durante il weekend, Fauci ha partecipato ad una conferenza online organizzata dalla Association of Performing Arts Professionals, durante la quale ha affermato che la riapertura dei teatri e dei locali per musica dal vivo dipende dall’efficacia del piano vaccinale. La condizione che potrebbe consentire di organizzare concerti in sicurezza è il raggiungimento dell’immunità di gregge attraverso la vaccinazione del 70-85% della popolazione. Sulla base di ciò, l’immunologo prevede che durante l’autunno 2021 si potrà assistere a dei concerti senza che ci sia una consiste limitazione della capienza, pur specificando che sarà probabile l’obbligo di mascherina rimanga per diverso tempo anche in seguito alla vaccinazione di una grande maggioranza della popolazione.

Considerando che, anche in Italia, l’obiettivo è vaccinare il 70% della nazione entro settembre, la luce in fondo al tunnel si fa un po’ più vicina.