La giungla dello streaming non lascia superstiti, la lotta per la sopravvivenza è quotidiana: incredibilmente competitivo è, infatti, il prezzo di lancio di Music Unlimited, nuova piattaforma ideata da Amazon per mettere alle strette i fortissimi rivali Spotify ed Apple.
Il servizio, attivo nello UK, consente agli utenti l’accesso ad un catalogo di circa 40 milioni di brani alla modica cifra di 3.99 £ al mese.
Amazon Music Unlimited era stato presentato per la prima volta negli Stati Uniti lo scorso ottobre, e riserva agli iscritti inglesi tre differenti opzioni per abbonarsi: 9.99£ al mese per gli utenti ordinari, 7.99£ per gli utenti Amazon Prime e 3.99£ per i possessori degli Echo speaker, amplificatori prodotti dalla stessa Amazon che permettono la selezione di tracce e playlist, messa in pausa o ricerca di nuova musica attraverso un sistema di voice control, in grado di connettersi anche ad altri dispositivi domestici quali quelli elettrici o di riscaldamento.
Music Unlimited non è, tuttavia, l’unico servizio di streaming offerto dalla compagnia americana, avendo già inaugurato tempo fa Prime Music, in favore dei soli utenti Amazon Prime – la piattaforma, però, non può vantare una libreria musicale tanto vasta e fornita.
Nella logica del risparmio e del rapporto qualità-prezzo, quale servizio giudicate vincente?