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Eureka! Nessuna scoperta sensazionale, ma le buone notizie (o presunte tali) vanno festeggiate con grida di giubilo.

Come ormai sanno tutti, il mondo dello streaming musicale inizia a prendere piede e, soprattutto, ad interessare ai competitors di Spotify che, dal canto suo, sta sbancando ovunque. Altrettanto noto è il fatto che Youtube abbia siglato diversi accordi per intraprendere la strada dello streaming musicale

Abbonamenti tutto compreso, senza pubblicità e via dicendo.

La buona notizia è rappresentata dal fatto che la piattaforma si è interessata anche del mondo della musica indipendente che, negli anni, ha trovato sfogo proprio all’interno delle piattaforma di servizi streaming (audio-video) gratuiti. Infatti, è stato siglato un accordo con la Merlin, agenzia che si occupa della gestione delle licenze della trasmissione globale e che opera con WIN (Worldwide Independent Network), organizzazione che, invece, cura gli interessi degli artisti indipendenti.

I termini dell’accordo sono ancora sconosciuti, ma la vicenda è ancora in divenire e dobbiamo prepararci per tempo a un cambiamento imponente del mondo dello streaming, così come lo conosciamo oggi.