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Siamo arrivati a metà febbraio, ed ogni metà febbraio che si rispetti ha come elemento imprescindibile il festivalone nazionale della musica:

IL FESTIVAL DI SANREMO.

Prima di fornirvi una guida dettagliatissima del festival, partiamo da un presupposto preciso: il Festival di Sanremo è e sarà sempre uno degli eventi più LAME del mondo intero, non c’è ospite che tenga, non c’è partecipante “vecchio” o giovane che tenga, non c’è presentatore che tenga. Il festival però è criticato spesso e volentieri a prescindere, magari senza manco essere seguito. Di certo c’è chi non ha mai visto il festival e lo critica per sentito dire, o magari perché fa figo. Ok, in linea di massima è una perdita di tempo seguirlo, ma provarci non vi ucciderà. Spero. Ora sì che possiamo partire.

LA LOCATION

Il Teatro Ariston di Sanremo, come sempre.

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EDIZIONE

Numero 64.

QUANDO? 

Dal 18 al 22 Febbraio.

I PRESENTATORI

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Ancora una volta loro, dopo l’edizione dello scorso anno. I due sapranno mischiare a dovere grandi capacità giornalistiche, musicali soprattutto, e sociali. La Littizzetto cercherà di limonare qualche altro trilobite, ma ancora non si sa chi. Forse Beppe Grillo.

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CANTANTI IN GARA (+ CANZONI) 

  • ArisaLentamente / Controvento : Lentamente, certamente, romperà subito i coglioni Arisa. Dopo esser stata giudice ad X Factor, continuano a farla sembrare un pezzo importante della musica italiana quando è risaputo che Arisa sta alla musica come Snorlax sta all’atletica.
  • Cristiano De AndrèInvisibili / Il Cielo è Vuoto : di De Andrè ce n’è uno come lui non c’è nessuno. Chiaramente, facile con quel cognome, un biglietto da visita incredibile. Poi il Cristiano non si segnala per nient’altro.
  • Giusy FerreriL’Amore Possiede Il Bene / Ti Porto A Cena Con Me : male male la Ferreri che, in mancanza di inviti a cena, prende l’iniziativa e caccia i dindini.
  • Raphael Gualazzi (con i Bloody Beetroots) – Liberi No / Tanto Ci Sei : eh, allora. il Gualazzi è un pianista che naviga tra jazz e blues, mentre i Bladi Bitruz sono quelli che noi conosciamo. Non me li vedo molto a collaborare in pezzi dal titolo ‘Tanto Ci Sei’, ma sappiamo che sapranno rovinare anche quelli. POWER!
  • Frankie Hi-NRGPedala / Un Uomo È Vivo : Frankie è uno di quegli artisti con cui parlerei volentieri, la sua ‘Quelli Che Benpensano’ è una delle migliiori canzoni italiane di tutti i tempi, soprattutto per il testo sempre attuale. Peccato si sia fermato lì, inoltre pare debba duettare con Fiorella Mannoia. Da brividi.
  • Noemi Bagnati Dal Sole / Un Uomo È Un Albero : a) chi cazzo è Noemi? ; b) che cazzo di titolo è ‘Un Uomo È Un Albero‘? MAH.
  • Giuliano PalmaCosì Lontano / Un Bacio Crudele : Giuliano Palma gioca a Pes con i Club Dogo e poi passa di qua poi fuma un po’ poi torna a Sanremo e stai a vedere che vince eh si sa mai.
  • PerturbazioneL’Unica / L’Italia Vista Dal Bar : evvai! Indi Sanremo anche st’anno. Evviva. È una vittoria per la musica alternativa questa eh? Sì sì.
  • Francesco RengaA Un Isolato Da Te / Vivendo Adesso : Renga è uno di quei cantanti che pare essersi estinto ma che poi c’è sempre. Non ho mai sentito dire da nessuno, manco in un bar del centro “A me piace Renga” ma poi i suoi concerti sono pieni e Francesco vende un sacco di dischi. Sanremo non sarebbe lo stesso senza Renga. Il mondo non sarebbe lo stesso.
  • RonUn Abbraccio Unico / Sing In The Rain : Scommessa per Ron, titolone in inglese originalissimo che si lancia ormai nel mondo alternativo. Ci piaceva di più in Harry Potter.
  • Renzo RubinoOra / Per Sempre E Poi Basta : chi è Renzo Rubino?
  • Antonella RuggieroQuando Balliamo / Da Lontano : definita addirittura ipnotica, la Ruggiero esiste e vale un po’ il discorso fatto per Renga. Solo che secondo me di dischi se ne vendono pochi, c’è crisi, che ci vuoi fà?
  • Francesco SarcinaNel Tuo Sorriso / In Questa Città : il mio super favorito, ma sul serio. Pare che il cantante de Le Vibrazioni sia stato recentemente paparazzato con Violante Placido, ed è del tutto giustificata questa liaison perché lei è una gran bella donna, lui ormai è un uomo di grandissimo successo, ed ha assunto le sembianze di super macho somigliando sempre più a Sandokan. Poco da dire, lui è il vincitore annunciato ormai. Andate a scommetterci su, lo danno a 9/1.
  • Riccardo SinigalliaPrima Di Andare Via / Una Rigenerazione : chi è Riccardo Sinigallia? dai.

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LE NUOVE PROPOSTE

Le nuove proposte rappresentano quello che praticamente una volta era Sanremo Giovani. In questa categoria si sfideranno una serie di artisti che se ve li elencassimo di seguito comunque non ne conoscereste o ricordereste manco uno quindi lasciamo l’effetto sorpresa alla diretta. Al massimo i The Niro, band romana da 1000 e passa fans su Facebook ma già sotto contratto con la Universal.

GLI OSPITI

Gli ospiti saranno tantissimi, da Luca Zingaretti a Marco Bocci, da Tania Cagnotto a Laetitia Casta, da Cristiana Capotondi alla gemelle Kessler, da Armin Zoeggler a Kasia Smutniak. Io mi sto ancora chiedendo cosa cavolo c’entrino tutti questi con la musica, OK FAR VEDERE UN PO’ DI FIGA, MA POI? Vabbè, meglio evitare le solite polemiche banalotte.

Ciò di cui ci interessa di più sono gli

OSPITI MUSICALI

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Tanti sono gli ospiti italiani ed internazionali che ci regaleranno le loro belle prestazioni sul palco. Vediamoli insieme, e speriamo di trovare qualcosa di meglio rispetto ai concorrenti in gara.

  • Claudio Baglioni: soldi completamente regalati, rinnovamento nome poco gradito alle fonti culturali (e non solo) italiane;
  • Fiorella Mannoia: vedi sopra, duetterà con Frankie Hi-NRG;
  • Luciano Ligabue: specchio di un’Italia sempre più povera di contenuti e curiosità;
  • Paolo Nutini: avrebbero potuto fare meglio, ma anche peggio, quindi ce lo facciamo andare bene;
  • Damien Rice: credo comunque che scenderanno più lacrime per la performance di Gualazzi+Bladi Bitruz che per le ballads strappalacrime di Damien;
  • Cat Stevens: ok, che dobbiamo dire;
  • Stromae: la cosa che frega è che pensano che ingaggiando Stromae pensano di aver dato un tocco di freschezza internazionale al Festival, ma mi chiedo cosa c’entri Stromae tra un’Antonella Ruggiero e un Ron.
  • WHOMADEWHO: immagino già il tweet dell’italiano medio a riguardo: WHO? #who @who
  • Rufus Wainwright: who?
  • Gino Paoli: e dai che io spero sempre che arrivi sbronzo come faceva anni fa e faccia un po’ di casini in giro;
  • Modà: meglio una ginocchiata con salto carpiato sui denti;
  • Marina Rei: ancora non è primavera Marina.
  • Tommy Lee: e noi chiaramente volevamo Tommy Vee.
  • Renzo Arbore.

Insomma, carrellata di ospiti davvero di merda, non riusciamo ad alzare il livello musicale delle 4 serate se non in parte minima, ma poi magari il Festival ci sorprenderà con qualche sorpresona. Ma, personalmente, la vedo parecchio dura.

INSOMMA,

il Festivàl di Sanremo è davvero alle porte, la rassegna musicale più IMPORTANTE d’Italia si riassume più o meno in questo che vi ho descritto in questo articolo, e anche per questo 2014 l’ottimismo è il profumo della vita, ma di un’altra vita in cui Sanremo non c’è.

Senza perdersi in polemiche inutili e, ancora una volta, banali, se volete guardatevi ‘sta 64esima edizione del Festival della canzone italiana, se no, tanto meglio.

Cogliamo l’occasione per candidarci alla direzione artistica del Festivàl già dal prossimo anno, sperando che Fazio ci dia una possibilità.