thumpersCi sono giorni in cui il corpo sembra leggero come una piuma.

Sdraiato a pancia in giù sul letto,  osservi il primo abbozzo di sole primaverile riflettersi sul vetro della finestra socchiusa dal cui entra una piacevole brezza mattutina. Come un David Copperfield qualunque, ti sembra di fluttuare nell’aria, senza nemmeno sfiorare il materasso. La mente vola ancora più in alto; supera ogni possibile ostacolo e raggiunge un mondo che l’umana immaginazione non è in grado di contemplare. Tutto troppo bello per essere vero; una sensazione che non può durare in eterno. Nulla vieta di cercare qualcosa che possa aiutarti a mantenere perennemente questo stato  metafisico: cuffie in testa e play.

I Thumpers sono on air. Parliamo di un duo, Marcus Pepperell e John Hamson Jr., ma ancor prima di due amici. All’età di 11 anni si conoscono nella shakespeariana Stratford-Upon-Avon e da allora diventano inseparabili. Superata l’adolescenza, raggiungono Londra per studiare all’Università. Nella capitale dovranno affrontare i primi veri alti e bassi della vita e della carriera. È proprio in seguito ad una delusione, amorosa per uno, musicale per l’altro, che i due si ritrovano dopo alcuni mesi di lontananza e decidono di mettersi in proprio con il progetto Thumpers. L’inizio è decisamente lento: John dopo una precedente esperienza come batterista nei Noah and the Whale, viene infatti assoldato dai Friendly Fires partecipando ad un tour che lo porterà in giro per il mondo. Senza alcuna possibilità di provare in studio, le idee vengono condivise via mail. Il lavoro arranca e le canzoni sono praticamente mute. Cercando di guardare il bicchiere mezzo pieno John, durante il tour con Ed MacFarlane e co., riesce a carpire numerosi segreti ed accorgimenti da utilizzare per creare il giusto sound della sua nuova band. Il 2012 sarà l’anno del vero e proprio inizio.

Sound of Screams è il singolo di debutto.

https://soundcloud.com/thumpers/sound_of_screams

Il leggero respiro affannato nei primi secondi della traccia sembra quasi voler sottolineare la fatica che i due hanno fatto per far nascere qualcosa di assoluto livello. Un carosello di delicate sonorità e soffici armonie crea complessivamente un caos controllato, in cui tutto è perfettamente posizionato. La tempra caratteristica di John alla batteria aumenta il battito del cuore e modella la traccia nella direzione di un vero e proprio indie-pop anthem. Dancing’s Done è il secondo scintillante e più recente singolo. È inutile negare che nell’aria aleggia qualcosa di dreamy. Nato durante un break dal tuor dei Friendly Fires,  si presenta come un saggio di eclettiche chitarre elettriche suonate da chi non ha grilli per la testa. Marching drums e voci rubate dal cuore di  una foresta incantata, creano  la giusta dipendenza, rendono tutto dolcemente delirante.

Lasciatevi trasportare dai Thumpers, di sicuro non rimarrete delusi.