In giorni in cui uno spiraglio di sole è più raro di un posto fisso alle Poste, trovare band come i londinesi Nautic, capaci di trasportarci in un’ideale lunga estate caldissima (e qui la citazione è d’obbligo), rende più sopportabile l’idea di passare ancora un’altra serata a guardare Striscia sul divano.

Il trio, formatosi sotto l’egida del produttore britannico Bullion, comprende anche Laura Groves (ex Blue Roses) e Tic, della label Young Turks. L’esperienza è quindi un elemento chiave nel dare origine ad un suono per certi versi già definito e maturo, almeno per quello che è possibile ascoltare dalle prime due tracce rilasciate.

Risale a poco più di un mese fa “Fresh Eyes“: atmosfera raccolta e sognante, a cui si aggiunge fin da subito una languida linea di sassofono (opera del produttore londinese Slime), per poi scoprire la voce della Groves, il tutto mentre una drum machine, che sembra suonare bolle di sapone, si mescola a una linea di basso da coma farmacologico. Notevole anche la seconda traccia rilasciata, “Fixxx“, che ripercorre le dinamiche della canzone precendente.

Insomma, se cercate un po’ di evasione o semplicemente qualche onda che vi culli, teneteli d’occhio.

 

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