Nel settembre 2011 Dream Koala si affaccia al panorama musicale con il suo primo EP You and I, quattro tracce elettroniche sporche di synth anni ’80. Ma è grazie al  remix di About you di XXYYXX, uscito a giugno 2012, che il percorso musicale del giovane produttore ha una svolta: la traccia viaggia tra suoni ambient e chitarre desolate; perso nello stellato universo chillwave, riesce ad incarnare la cupezza del pezzo originale, ed allo stesso tempo, aumentarne leggermente il ritmo.

Dream Koala nel frattempo raffina parecchio il suo sound; a prova della sua maturità la traccia We can’t be friends. Brevi consigli per l’uso: cuffie, volume al massimo, sigaretta, sguardo all’orizzonte buio, magari illuminato da qualche luce in lontananza, e un bicchiere di Braulio tra le mani. Beat hip-hop, basso e synth sincopati fanno da base. Suoni singoli, che si intrecciano per creare lo sfondo su cui si muove il solito minimale assolo di chitarra, che ormai è diventato la sua firma. Non servono parole a questo giovane parigino, che si definisce un “18 years old dreamer”, per dare vita a un lento mood elettronico a cavallo tra la dreamwave ed il soul.

Poche settimane fa è uscito l’EP Blur, per la Highlife Recordings; quattro brani che confermano il talento musicale di Dream Koala nel modulare la sua voce a ritmi lenti, morbidi ed eleganti. A sancire la buona riuscita del progetto ci pensano le visualizzazioni sulla pagina soundcloud oltre ad alcune date che hanno portato il giovane K. a varcare i confini francesi.

Infine c’è Go with you: una canzone chitarra e voce dal cuore folk, che, a dirla tutta, non centra nulla con I remix e  con l’EP (infatti è ascoltabile solo su youtube); ma la voce è talmente adorabile che  infondo chissenefrega; ed è allora che capisci che Dream Koala avrà tanto, ma veramente tanto, da offrirci in futuro.

Prendete e chillatevene tutti.