Il condizionale è un verbo che il becero italiano medio non conosce o utilizza  in maniera inappropriata.

Chi non sa usare il condizionale farà molta fatica a parlare con noi dei No Ceremony///.  Coloro i quali mangiano pane e hype quotidianamente sapranno già di chi stiamo parlando. Una menzione era d’obbligo però, dato l’alone di mistero che circonda questo nuovo progetto.

Cosa sappiamo di loro? Tutto e niente. Attorno ai NC/// è nato un così elevato numero di leggende metropolitane da far impallidire persino Bossari e Giacobbo. Le uniche cose certe sono la provenienza (Manchester) e il fatto che, come dei bei porcini, siano spuntati dal nulla questa primavera, iniziando a far parlare di sé, aprendo più di una volta Alt-J e Stealing Sheep. Il numero dei componenti è assolutamente imprevedibile, anche se si ipotizza che lo zoccolo duro sia costituito da tre elementi: due uomini ed una donna, la cantante principale.

Nelle rarissime interviste rilasciate hanno sempre voluto sottolineare come “we just want to focus on the music”, senza alcun tipo di fronzolo superfluo; No Ceremony/// è il nome ideale.

Cercarli su Facebook, Twitter o Tumblr è solo uno sforzo inutile; non li troverete mai. L’unico riferimento multimediale è uno scarno sito internet, privo di tutto, ad eccezione della musica.

I pezzi dei NC/// non lasciano mai un secondo di respiro. Il ritmo, incalzante grazie a tastiere e synth, è spezzato sempre nel momento giusto dalla delicata voce della cantante, modulata il più delle volte da una buona dose di autotune. Un sapiente mashup di strumenti e suoni elettronici porta l’ascoltatore all’assuefazione. Nulla è lasciato al caso come dimostrano i curatissimi ed interessantissimi  testi, mai banali. Se la loro musica fosse accostata ad un colore, avrebbe senza dubbio una sfumatura piuttosto scura, con sprazzi di tonalità intense e luminose che si staccherebbero dallo sfondo, risaltando in maniera incredbile. Dopo l’uscita di alcuni singoli nei mesi scorsi, da qualche giorno la CPR Agency ha messo in rete il loro ultimo (capo?)lavoro, Feelsolow, con il quale sono decisi a fare il definitivo salto di qualità.

Nomi illustri sono stati accostati al misterioso progetto, da Thom Yorke, ad alcuni membri dei Depeche Mode, a Warren Bramley. Ci sarà qualche fondamento di verità o si tratta dei soliti rumors? Forse non lo sapremo mai. Forse è meglio così.

http://www.youtube.com/watch?v=gtNL3Ic30Rc