No, i Phoenix non hanno cambiato nome.

Oggi parliamo dei “The Royal Concept”, band svedese che nelle ultime settimane ha fatto parecchio parlare di sè, vuoi per il tiro estivo, vuoi per la capacità di far riaffiorare il malinconico ricordo di Thomas Mars e soci.

La capacità dei The Royal Concept di riprodurre atmosfere così simili a quelle dei loro cugini francesi è impressionante; si potrebbe essere facilmente tratti in inganno, anche se  la voce del biondo svedese ( seppur ben caratterizzata) non raggiunge i livelli di eccellenza del vecchio ThomasBelSorriso.

Questo è quanto, se avete amato i Phoenix ed il loro FrenchTouch sapete bene di cosa stiamo parlando, spiagge al tramonto, riff di chitarra pronti a pungere ad ogni strofa, ritmiche nella migliore tradizione indie-pop, qualche effetto di dissolvenza, un paio di tastiere per colorare il tutto di verde acqua e fucsia, e tanta tanta spensieratezza.

Il 19 giugno è uscito l’omonimo EP “The Royal Concept”, per la Lava/Universal R ( QUI lo streaming completo); insomma amici, se siete in astinenza da Phoneix e non riuscite proprio ad aspettare il quinto album della band francese, o se semplicemente avete voglia di rilassarvi ascoltando dell’onestissimo indie-pop che strizza l’occhio all’annata 2004/5, questi biondi svedesi potrebbero proprio fare al caso vostro.

 

a voi  D-D-Dance,  The Royal Concept