Dispensare al pubblico del latte (parzialmente scremato) usando delle mammelle di gomma durante un live-show, potrebbe sembrare una cosa folle, o per lo meno un tantinello eccentrica. Per le Trippple Nippples tutto ciò è normale routine; creature mitologiche, mezze umane e mezze mucche, vivono in una realtà parallela in cui la razionalità è morta da tempo, assorbita da un universo grottesco che affascina e spaventa allo stesso tempo. Il fulcro del progetto sono Yuka Nippple (vocals, performance), e Qrea Nippple (vocals, performance); si conoscono ad un party a Tokyo ( Hometown ) chiamato MEAT, dove decidono di lavorare insieme per creare una performance artistico-musicale, sotto la supervisione di un loro amico Sciamano ( … ). Oltre a santoni e bamboline vodòò le fonti d’ispirazione per le due ragazze sono delle più svariate; vi riporto un frammento di intervista risalente all’anno scorso:

– What motivates you to you write your music?

– Recently, shamans and puppets have motivated us. Last week, it was “murderers are sad,” because they can’t kill the same person twice.

non fa una piega.Come non amarvi? †

Il progetto non è proprio recente, ma sembra che dalle nostre parti siano stati veramente in pochi ad interessarsi al fenomeno Nippples. La consacrazione per il duo giapponese sembra arrivare proprio in questo 2012, grazie alla collaborazione che le vedrà affiancare Pharrell Williams, ed al tour americano che si sta svolgendo in questi mesi. Se proprio vogliamo, ma non vogliamo, parlare di genere, potrei dirvi che le due giapponesi fanno un’eccentrico electro-pop, con forti influenze tribali e qualche rimando all’house anni ’90; il punto è che relegare le Trippple Nippples al solo campo musicale è decisamente riduttivo. Le loro performance creano uno spettacolo in cui moda, musica, provocazione, danza e burlesque si fondono, dando vita a qualcosa di difficilmente inquadrabile in schemi convenzionali, ma di enorme impatto visivo ed emotivo.

Per voi, sul palco, THE TRIPPPLE NIPPPLES!