Quest’oggi parliamo di un progetto non proprio recente, una di quelle band che scopri tardi e ti chiedi come hai fatto fino a quel momento a farne a meno; i No Joy. La formazione ha già all’attivo due singoli pubblicati con la Mexican Summer Records, un Lp intitolato “Ghost Blonde”, ed uno split con la cantautrice americana Marnie Stern.

Tanta roba direte voi.  Sì, rispondo io.

Dietro al solare nome della Band si celano due malinconiche ragazze, Jasmine White-Glutz e Laura Lloyd, paladine dello shoegazing più puro; testa bassa, immagini sfuocate, voci lontane e danzanti-loop a bassa fedeltà; un bagno di nebbia tra ambigue seduzioni nella migliore tradizione My Bloody Valentine.

Arriviamo nella francofona Montreal, Canada; dopo aver preso un thè con i Fire a La Maison du Thé Cha Guan ( consiglio il tortino di mandorle, delicatissimo), incontriamo i No Joy sulla banchina del porto; fa freddo. Ci raccontano che verso metà giugno, più precisamente il 19, uscirà il loro nuovo Ep dal titolo “Negaverse”, sempre Mexican Summer Records; inoltre ci ricordano che da qualche giorno,sul loro bandcamp, hanno reso disponibile la traccia d’apertura “Junior” ( http://nojoy.bandcamp.com ), pezzaccio glo-low-dream-pop-fi dal ritmo incalzante, fuzz a volontà e tanta nostalgia primi anni ’90.

Potrei dirvi che il suono richiama i contemporanei be forest ( quanto mi piace poter citare un gruppo italiano), potrei dirvi che si trovano qui e lì echi dei Deerhunter (da cui ci teniamo per ovvie ragioni alla larga), ma l’unica cosa che vi dirò è di aiutarmi a capire cosa c’è scritto sul cartello nero,quello alle spalle delle due ragazze nell’immagine qui sopra, oltre ovviamente alla scritta SEX SEX, che tanto ha stimolato il mio Deficit dell’Attenzione.

Vi lascio ad un pezzone dei No Joy, è dell’anno scorso, ora per favore muti.

No Joy – “Maggie Says I Love You”

http://www.youtube.com/watch?v=joj2vaImkn0