Riflettori su “Inspired and the Sleep”,trio di giovani bagnini provenienti dalla dorata San Diego, California.

Pare che il frontman, Max Greenhalgh, soffra di insonnia, e che abbia l’abitudine,durante la notte, di lavorare su testi e musiche, unendo loops preregistrati,tastiere sognanti e flauti magici,in un bizzarro collage di suoni; quando la mente corre veloce. In una recente intervista Max ha inoltre dichiarato quanto secondo lui sia importante, prima di dormire, fermarsi a pensare al domani, ripromettendosi di essere delle persone migliori; da qui il nome “Inspired and Sleep”, ottimismi notturni. Le lunghe giornate passate in spiaggia ad annusare l’aria salmastra dell’oceano pacifico, devono aver salato per bene il sangue al terzetto californiano, rendendo il loro suono un continuo ondeggiare tra vibrazioni tropicali e polverosi sperimentalismi lo-fi; la chitarra di Bryce accenna con timore reverenziale riff di rara delicatezza, mentre Hayden ci porta lontano, tra terre inesplorate dai ritmi esotici. Profondi oceani e spiagge desolate, la sensazione di essere dispersi chissà dove è forte; la voce di Max , contraddistinta da una pulizia invidiabile, dà al tutto una forte carica emotiva, rendendo incisivi i brani sin dal primo ascolto. In lontanza (nemmeno troppo) sono udibili gli echi di gruppi come Tune Yards e Yellow Ostrich, anche se personalmente trovo la combinazione di summer-feel e “delicatezza” raggiunta dagli Inspired and the Sleep più gradevole.

Rimaniamo in attesa di mettere le mani sul nuovo materiale di questo promettente progetto, sperando che veda la luce in questo 2k12. Intanto potete ascoltare i singoli usciti fino ad oggi direttamente dal sito: http://inspiredandthesleep.bandcamp.com/ .

Vi lascio con il brano “Take Pills”, buttatelo su, andate in terrazza e guardatevi il tramonto.

Mi ringrazierete.

 

Inspired and the Sleep – “Take Pills”