Genere: Alt Pop, Electronic
Simile a: James Blake, SOHN, The 1975 Città: Londra
Contatto: Facebook Musica: Soundcloud
Di The Japanese House sappiamo solo che è il progetto di una ragazza diciannovenne di Londra, di nome Amber Bain. Questo alone di mistero non è certo una novità in un panorama artistico in cui chiunque può caricare, in un qualsiasi momento, un brano su internet e arrivare al suo quarto d’ora di fama. Diventa una caratteristica interessante quando però entra a fare parte dell’essenza stessa dei pezzi, come accade nella bellissima Teeth.
“I could be anything“, dice Amber, e pare vero: suoni, in principio, freddi e metallici acquisiscono poi grande calore ed energia, diventano umani, in un certo senso. Bilanciare questi elementi non è facile, ed è proprio qui che sta il segreto di The Japanese House. L’EP Pools To Bathe In è composto da quattro pezzi ed è uscito il 26 aprile scorso, co-prodotto da George Daniel e Matthew Healy (The 1975).
