Secondo la Genesi, la donna (Eva) sarebbe stata creata da una costola dell’uomo (Adamo). Non siamo qui certo per arrovellarci la mente con dibattiti sociologici e psicologici su chi sia meglio tra i due; catapultiamoci nel 2013, spostiamoci in Australia, più precisamente a Sydney. C’è un’altra costola che si stacca. Il diciottenne Charlie Tait decide di allontanarsi momentaneamente da John Cleworth, con cui fa coppia nel duo elettronico Lusinth, per intraprendere la strada che lo porta alla formazione di un solo project, Cambio Sun. In questo caso possiamo sbilanciarci e dire tranquillamente che chi è nato dalla costola sembra avere una marcia in più.
Si presenta con la voglia di fare subito il botto, e lo fa. Intuition è la traccia d’esordio; con Majestic fa il giro del mondo e Indie Shuffle la lancia definitivamente nella musica che conta. Una canzone che si insinua in territori non proprio familiari, lasciando l’ascoltatore dolcemente frastornato. Charlie compone questo brano con assoluta meticolosità; una brillante chitarra, lisce percussioni e sospensioni sonore perfettamente posizionate, mettono in evidenza lo straordinario potenziale del talento australiano. Gli arrangiamenti vocali in tutta la traccia sono super, salendo alti nel cielo e scendendo in basso, dietro all’orizzonte, sino a sparire, come il caldo sole estivo che tutti stanno aspettando.
Hastaggate #elettronic, #chillwave, #Shlohmo, paragonatelo a The Weeknd, scovate influenze ambient nel suo suono. Noi vogliamo semplicemente svezzare un golden boy. Vogliamo farvi assistere alla nascita di un possibile crack della musica elettronica dei prossimi anni.
Il suono di Intuition ci accompagnerà per tutta l’estate “in tutti i luoghi in tutti i laghi” cit., così facendo accompagneremo al successo sicuro un glorioso sunsetter.
Buon tramonto.
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