Until+The+Ribbon+Breaks+ribbonCome suonerebbe un film di Lynch? Che tipo di canzone sarebbe? Che genere riuscirebbe ad impersonarlo meglio?
Bene, probabilmente a nessuno di voi nella vita capiterà mai di dover rispondere a queste domande, ma se in un remotissimo caso vi dovesse accadere ciò lasciate che vi dia io la soluzione: suonerebbe esattamente come Pressure.

Pressure è l’ultimo gioiello dell’alt rnb, l’alt rnb sì proprio il genere che preferisco cantare sotto la doccia, sarà un po’ perchè il mio timbro di voce gli si addice alla perfezione (o quasi), sia perchè adoro il modo con cui questi maschioni, spesso nigga (ma anche white nigga, ora come ora) ci cantano l’amore, e lo fanno così bene che spesso, quasi vergognandosi, lo nascondono mescolando i loro testi struggenti a contaminazioni elettroniche, giusto per non sembrare troppo sentimentali.

Ma torniamo a noi, come vi stavo dicendo Pressure è un gioiello sì, ma un gioiello noir; la sua struttura è intricata ed ansiogena come il titolo stesso ci preannuncia, il suo sviluppo non è lineare, l’incipit è angoscioso ma il refrain è in tutt’altra direzione,intimo e suggestivo:

“Maybe in another life, if we get another life, maybe in that life, I could learn to love you”

Quello che ci viene detto è semplice e spiazzante, nella voce si percepisce certamente una nota malinconica ma al tempo stesso c’è la consapevolezza che è stato fatto il possibile, il possibile per questa volta, per questa vita. D’altronde non è poi così facile amare, non te lo insegna mica nessuno.

 Ma se Pressure è il film, chi è il Lynch della situazione? La risposta in questo caso è Until The Ribbon Breaks, ovvero il nuovo progetto del gallese Pete Lawrie, musicista di Cardiff di cui si sa ben poco se non che abbia alle spalle un precedente album “A little brighter” rilasciato però facendosi chiamare con il suo vero nome. Ma a noi piace più così, con questo pseudonimo enigmatico “finchè il nastro non si spezza” e con questa nuova traccia (in free download quì) accompagnata da un video magnetico e inquietante creato con scene di Lost Highways, che neanche a dirlo è uno dei massimi capolavori lynchani.

Quindi non aspettate che si spezzi niente, non aspettate neanche la prossima vita per premere play e ed imparare ad amare;  in cosa vi vorrete reincarnare in futuro ci penserete poi.