Era il 16 aprile 2007 quando Boris andava in onda per la prima volta su Fox.
A dieci anni dall’uscita, la serie oggi sta riscoprendo nuova vitalità.
La prima manifestazione di questa riscoperta proviene innanzitutto dagli spettatori: non di rado accade di vedere amici e personaggi vari che negli ultimi tempi condividono cose a tema Boris. Meme, video, stati in cui ci dicono che stanno rivedendo la serie; insomma, uno show che sta oggi acquistando la nomea del “cult”.
Merito sicuramente del decennale dall’uscita, per la cui occasione i fan hanno organizzato una grande festa a Torino; e merito anche della carica avanguardista che la serie conteneva in sé.
Ma non è solo il pubblico ad essere investito dalla nuova ventata di freschezza di Boris.
Anche Francesco Pannofino – che nella serie interpreta René Ferretti – ha rivelato che questo ritorno rumoroso ha scosso e non poco le idee del gruppo che aveva dato vita al progetto.
In occasione del Campus Party, festival di innovazione e tecnologia svoltosi a Milano, l’attore e doppiatore ha riferito durante il suo intervento del 22 luglio che c’è “la volontà e il desiderio” di proporre un nuovo capitolo di Boris, che si era interrotto nel 2011 dopo tre stagioni e un film.
Abbiamo fatto la prima serie, è andata bene, poi abbiamo fatto la seconda, la terza, poi abbiamo fatto il film, e si riteneva chiusa la vicenda col film. Poi però quest’anno nel 2017 cade il decimo anno da quando abbiamo cominciato, […] i fan di Boris hanno organizzato una convention a Torino, […] è stato un bagno di folla incredibile. […] Quello ha solleticato la volontà e il desiderio di rifarlo [… ] quindi probabilmente ci sarà un proseguo.
La notizia è stata accolta dal pubblico in sala con un grande applauso spontaneo, altro chiaro indice di quanto “la fuori serie italiana” sia più che mai viva.
Se quindi aleggia l’idea di riprendere le fila del discorso, non si poteva scegliere momento migliore.
Proprio come confessa Pannofino, “speriamo” che la cosa vada in porto.
