Dovete passare a prendere la vostra ragazza per la serata? Abita abbastanza lontano da voi? Volete arrivare carichi? Siete un po’ tamarri nel profondo del vostro cuore? Se la maggior parte delle risposte a queste domande è positiva prendete OutRun e mettetelo in macchina. Mp3, Cd, il formato che vi pare.

Infatti Vincent Belorgey, dj e producer francese classe’75 ha preparato la colonna sonora per il vostro viaggio in auto che precederà una serata irrimediabilmente tamarra. Non si deve prendere la tamarraggine in maniera troppo negativa. Ma quando i francesi pescano nel calderone elettronico anni ’80 l’effetto a prima vista/ascolto è lo stesso che potreste avere vedendo un alfa 75 con i sedili leopardati. Per definire opere del genere non si può usare altro termine se non tamarro. In questo caso in fatto di macchine però il dj francese preferisce la Ferrari Testarossa, gli piace così tanto da dedicargli anche un pezzo Testarossa Autodrive.

L’atmosfera di OutRun richiama il viaggio in auto non per i facili collegamenti appena detti ma soprattutto per i suoni da colonna sonora di film sci-fi o con pretese di fantascienza tipiche degli 80’s. Il motivo di tali suoni è dovuto a decine e decine di film che Vincent ha visto da piccolo.Inoltre, tornando alle auto uno dei brani, Nightcall, fa parte della colonna sonora di Drive (film del 2011 con Ryan Gosling).

I brani rientrando nell’elettro-pop e house, e come se non bastasse francese, costringono alla citazione dei fratelli robot della french house, i Daft Punk. L’uso di drum machine vintage, synth che reggono brevi arpeggi editati di volta in volta nei brani e l’uso di vocoder, riportano inevitabilmente i suoni dei numerosi lavori del duo francese. Anche perché essendo pressoché coetanei Kavinsky e Daft Punk condividono lo stesso background musicale e più in generale artistico.

Scendendo nel dettaglio la tamarraggine accennata all’inizio è evidente in intro di chitarra come quello di ProtoVision. E’ l’apoteosi dei riff glam (ergo tamarri) anni ’80. Blizzard si avvicina molto più ad un altro duo French House come i Justice, quell’impronta arena rock che Gaspard e Xavier tendono a trasportare anche nello show che costruiscono durante i live.

Testarossa Autodrive è qualcosa di imponente dal punto di vista del revival anni 80. Potrebbe essere una sigla di una serie poliziesca zarrissima con tute colorate (no forse troppo Power Rangers). Ascoltando un pezzo del genere capisci perché alcuni si comprano le Fiat Punto Sporting e ci montano i neon sotto.

Poco più avanti Nightcall, miglior brano del disco, rilassa di parecchio l’atmosfera. Riesci a togliere il piede dall’acceleratore e a goderti il paesaggio. La batteria è pigra e in maniera altrettanto stanca lo segue il synth. Una voce filtratissima dal vocoder racconta il piano della serata a un’ immaginaria “lei”.

Nel caso vi piacciano le parole, attenzione, non usate lo stesso effetto voce altrimenti vi prenderà per il killer di Scream. Nel ritornello c’è la risposta al ragazzo che sta chiamando, una sensuale voce femminile ripete There’s something inside you/It’s hard to explain/They’re talking about you boy/But you’re still the same.

Alcuni brani provengono dai precedenti EP (in ordine di release Teddy Boy, 1986, Blazer) il resto del materiale proviene dagli ultimi due anni di produzione del dj francese.

L’uso che potreste fare dell’album ve l’ho detto all’inizio, nel caso la serata andasse male (o peggio non ci fosse alcuna ragazza) qualcuno su Youtube ha definito OutRun –perfect music for an adventurous masturbation– spero non sia il vostro caso.

Tracce consigliate: Nightcall