La quarta stagione di Gomorra verrà trasmessa da Sky Atlantic a partire da marzo.

L’annuncio semi-ufficiale proviene dallo stesso Salvatore Esposito (Gennaro Savastano) che tramite Facebook rivela, seppur in parte, la data di uscita della serie. Del resto già da un paio di settimane almeno gli spot in tv stanno iniziando a pubblicizzare le novità della prossima primavera.

La nuova stagione conterà 12 episodi e, come già reso noto da tempo, alla regia ci sarà anche Marco D’Amore che da personaggio morto e sepolto si sposta, appunto, dietro la macchina da presa.

Nella sua lunga intervista Salvatore Esposito racconta del proprio personaggio, ma dà anche alcune anticipazioni sullo sviluppo della serie come, ad esempio, l’ingresso della famiglia Savastano nei mercati finanziari. Ma soprattutto, questa non sarà l’ultima stagione, poiché è già prevista la quinta.

Di seguito un piccolo stralcio dell’intervista (fonte Sky)

La scorsa stagione ci sono stati due momenti di svolta. Il primo quando Genny viene picchiato dal suocero, e poi quando perde il fratello di mille battaglie, Ciro. Ora è solo con se stesso, non ha più chi lo protegge. Ci sono stati prima la madre (l’indimenticata Donna Imma), poi il periodo in Honduras e quindi i nuovi nemici. Ora è coadiuvato da una splendida compagna e da nemici vecchi e nuovi. Dimostra di adeguarsi a un nuovo livello di male.

Sangueblu e Valerio (Loris De Luna) camminano a braccetto, ma quello che avviene nell’ultima scena della terza stagione pone dubbi sull’equilibrio del loro sodalizio e ci si chiede se succederà qualcosa. Insieme prendiamo in mano il quartiere, c’è una nuova alleanza coi Capaccio e alla fine scendono dalla barca (quella dove è stato ucciso Ciro l’Immortale) un po’ arrancando. Chissà che accadrà

Ci sarà la quinta stagione quando ci incontriamo per fare il punto della situazione ci troviamo ogni volta con un racconto che regge. Su Romanzo Criminale si parlava della Banda della Magliana e non c’erano ulteriori sviluppi, ma qui la storia regge purché si faccia un passo alla volte e con i tempi giusti. Ci prenderemo tempo per scriverla, ma abbiamo gettato le basi