Se si pensava che la sensazione di quando ti ritrovavi da solo, a due passi dal tuo turno alla cassa del supermercato perché tua madre si era allontanata per prendere un prodotto che aveva dimenticato, fosse qualcosa di tremendamente unico, beh, crescendo si è appreso che quello psicodramma era ripetibile.

Si è appreso quando a un concerto capita che ti devi allontanare dal gruppo per qualche urgenza, o per prendere una birra (che è comunque una urgenza), e bum, ovviamente non ritrovi mai più nessuno e bum, il segnale del tuo telefono indica “nessun servizio” .

E quindi si sta come alla cassa, parcheggiati dalla madre, mentre il nastro coi prodotti sopra corre imperterrito.

Questa brutta storia di perdersi la cerchia di amici ad un festival può finire, grazie a questo aggeggio chiamato LynQ.

Si tratta di un localizzatore che non dipende da alcun tipo di connessione extra, ha una batteria efficientissima e può tenere in contatto la localizzazione di 12 persone nel raggio di 5 km.

Una specie di ruota di scorta davvero utile qualora si perdesse di vista qualcuno in una folla sterminata e non c’è modo di entrare in contatto.

Ovviamente quello per i concerti e i festival è uno dei tanti usi che competono a LynQ, perché può tornare utile in molti altri casi, come ad esempio escursioni, passeggiate, eventi sportivi e soprattutto può essere di vitale importanza se in tutte queste occasioni c’è un bambino da tenere sotto controllo.

Insomma, visti i cartelloni dei tanti festival estivi a cui stiamo andando incontro, vorrete mica perdervi l’occasione di gustare gli headliner vicino ai vostri compagni di viaggio?