In questo marzo pazzerello tante cose si sono mosse nel panorama musicale italiano. Qui proviamo a riassumere dieci uscite notevoli del mese appena trascorso. Armati di carta, penna e cuffiette, cominciamo:

M¥SS KETA – PAPRIKA (album)

Il nuovo album di M¥SS KETA è un concentrato di sensualità futuristica. Il limite tra arte e trash non si riconosce più, tra le 14 tracce (di cui 3 remix) di PAPRIKA c’è spazio per un immaginario fatto di Tinto Brass e Valeria Marini, strofe di Gué e Gemitaiz, future pop, r’n’b, rap old school e influenze da Mille e una notte. La notte si colora di rosso. E io mi sento come Bonolis quando narra la sfilata a Ciao Darwin.

Simile a: M¥SS KETA – UNA VITA IN CAPSLOCK e  quella sottile linea che collega a Il Pagante – Paninaro 2.0

Quentin40 – 40 (album)

La trap è esausta, la nuova wave si fa sempre più drill; poi c’è Quentin40 che va per la sua strada e senza categorizzarsi sotto alcuna etichetta caccia fuori 40, album notevole prodotto da Dr. Cream e impreziosito dalla partecipazione di Fabri Fibra – sempreverde.

Simile a: da una parte Capo Plaza – 20 e dall’altra Noyz Narcos – Enemy

San Diego – DOCCIA (singolo)

San Diego molla gli anni ’80 di Disco, suo debut del 2017, e torna con un nuovo singolo: Doccia. Bello energico, frizzante e maleducato è un brano che se dovesse essere preludio a un progetto nuovo di San Diego, beh, attenzione!

Simile a: era Thegiornalisti, ora Cosmo.

PSICOLOGI – Diploma e Polvere da sparo (singoli)

Emersi con Diploma, loro primo singolo apparso (e pompatissimo) su YouTube, PSICOLOGI sono approdati a gran richiesta su Spotify e da poco hanno pubblicato anche il loro secondo pezzo. Si intitola Polvere da sparo e boh, sono pieni di imperfezioni, ma provate a non riascoltarli dopo una prima volta: impossibile.

Simile a: Carl Brave x Franco126, non tanto nel suono ma per quello che potrebbero diventare

Rkomi – Dove gli occhi non arrivano (album)

Dove gli occhi non arrivano è un album dalla vocazione pop. Rkomi, accompagnato da un parterre di collaborazioni notevoli, si allinea ad un suono più radiofonico, un mondo distante da quello del suo esordio, Dasein Sollen. Il risultato? Non me ne vogliano i pischelletti cresciuti con il rapper di Calvairate a pane Tedua e Izi, ma Dove gli occhi non arrivano è un caso raro in cui dire “si è commercializzato” equivale a un complimento.

Simile a: Salmo – Playlist, e per gli intenti a Mahmood – Gioventù bruciata

Bruno Belissimo – Stargate Mixtape

Il produttore italo-canadese torna in pista e lo fa con un mixtape che pesca dal passato, ma al tempo stesso suona freschissimo. Bruno Belissimo definisce Stargate la colonna sonora di un lungo piano sequenza di un B movie restaurato, surreale e un po’ ridicolo“. E sì, parole migliori non si possono trovare. Trenta minuti che vale la pena di ascoltare.

Monkey Tempura – Lbb (singolo)

Quello dei Monkey Tempura è un progetto molto interessante, che continua a evolversi nel tempo. Dello scorso febbraio è il primo album, Ready / Set / Go, elaborata e raffinata architettura di elettronica e nu jazz. Dal disco, è stato ora estratto il brano Lbb, riproposto in radio edit, ed ecco, la voce di Francesca Palamidessi è una cura, mentre in generale, tutta la band, è un gioiello da scoprire e approfondire.

Simile a: Ainé, soprattutto quello di Generation One

Tananai – Ichnusa (singolo)

Tananai, di Cologno, classe 1995, si sta facendo sempre più largo nel panorama indipendente italiano (dopo essere stato noto col nome di Not For Us). La sua voce, la sua scrittura, e soprattutto il suo carisma sono elementi fortissimi, che in Ichnusa emergono sempre più. Questo è il suo secondo singolo, si attendono sviluppi: la linea è quella giusta!

Simile a: da cercare in qualche autore dell’itpop, forse, ma non troviamo nessuno che ci convince. Indicativo.

I Quartieri – Vivo di notte (singolo)

I Quartieri tornano alla ribalta grazie alla seconda stagione di Suburra: due brani di Zeno, loro primo album del 2013, finiscono nella colonna sonora della serie Netflix. E su questa scia, arriva un nuovo singolo, che sancisce il ritorno della band romana dopo sei anni di silenzio: ecco Vivo di notte.

Simile a: Verdena, Iosonouncane, Tiromancino

Typo Clan – Suck My Oh (singolo)

Il Typo Clan è un nome nato nel 2015, ha debuttato con il disco Standard Cream a inizio 2018 ed ora, entrato nella scuderia di Vulcano Produzioni, torna in gioco con Suck My Oh – un singolo che ci invita a tenere sott’occhio questo duo bresciano, ma dal respiro internazionale.

Simile a: Bye.Tide