I Veronica Falls stanno aspettando che accada qualcosa, ma a due anni dall’omonimo debutto i quattro londinesi non sono cambiati di una virgola. E per fortuna, vien da dire. Come il predecessore, il sophomore Waiting For Something To Happen non stupisce minimamente, ma regala semplicemente mezz’oretta abbondante di adorabile indie pop agrodolce, fatto di jingle jangle e armonizzazioni tra voci femminili e maschili che sfociano in ritornelli sempre efficaci.
L’unica differenza appena percepibile tra i due dischi dei Veronica Falls è che in questo secondo atto si riducono le melodie puramente cacthy che imperversavano nel primo (che comunque si fanno ancora vivi in pezzi come la title track e soprattutto Broken Toy), in favore di passaggi melodici che rasentano lo struggente (Teenage e Daniel sono solo due tra gli esempi più lampanti).
Pochissime variazioni sul tema e anche quando le chitarrine sembrano ammiccare al noise pop d’oltre oceano (My Heart Beats, Last Conversation) o quando il clima sembra farsi così bucolico da ricordare certo indie folk (Everybody’s Changing) quasi non ce ne si accorge.
Trentasette minuti in cui tutto suona esattamente come deve suonare, ma, malgrado la totale mancanza dell’effetto sorpresa, le tredici canzoni (che a stento superano i tre minuti) filano piacevolissime senza un attimo di noia, anzi solleticando sempre l’attenzione dell’ascoltatore con l’innato taltento della band per il ritornello d’effetto. L’apice si raggiunge proprio nel ritornello di Falling Out, dove la voce di Roxanne Clifford, armonizzata da quelle di James Hoare e Patrick Doyle, crea insieme al semplice intreccio chitarristico uno dei momenti più toccanti del repertorio dei Veronica Falls.
Sentimentalmente il voto di Waiting For Something To Happen meriterebbe di essere più alto, purtroppo è necessario ridimensionarlo in quanto, a conti fatti, è il “solito dischetto indie pop”, ma quando i Veronica Falls si mettono a fare dei dischetti, nel cuore diventano sempre disconi.
Reccomended Track: Broken Toy, Falling Out.
