Ok, altra band da lasciare nel dimenticatoio. Effettivamente anche il debut non era un granché ma il pezzo d’apertura era così figo da fare da traino per tutto l’album. Con questo sophomore capiamo definitivamente che le cose fighe dei Surfer Blood sono solo due e destinate a rimanere tali: Floating Vibes pezzo freschissimo anche dopo tre anni e, soprattutto, il fatto che il frontman sia uno che picchia la moglie e una volta le abbia riempito le braccia di abrasioni e ferite. Ben fatto, davvero ottimo lavoro.
Il secondo disco è ‘sta robina qua che per carità si lascia ascoltare e non ha nessun pezzo veramente brutto, ma sicuramente non ha manco mezzo pezzo bello (tranne forse quello che c’è tra le recommended tracks – e mi ci son voluti tre ascolti interi dell’album per sopraelevare un brano giusto un pelo sopra gli altri). Gli ingredienti sono indie rock, powerpop, flower pop, surf pop, pop punk, college rock, tutti ben mascherati sotto una coltre di insipidità, però non fa cagare per niente eh, ma comunque mi chiedo perché certa gente si ostini a voler fare musica. Era più bello quando il cantante picchiamogli cercava di imitare Morrisey, mentre ora cerca di screamare qua e là totalmente a caso in modalità “faccio il punk su MTV”.
‘Sto disco ce lo vedo bene come colonna sonora di un teen drama di serie b quando il figo in surf/skate arriva e la protagonista lo vede e inizia finalmente a sentirsi una donna poi cominciano a uscire un po’ e lei capisce che lui è figo sì ma un po’ troppo infantile comunque vanno insieme al ballo di fine anno dove lui è convintissimo di ficcare a fine serata ma la situazione precipita e lei si trova un ragazzo per bene mentre il figo sfigato inizia una carriera nel mondo del birra pong in cui non avrà successo.
Sicuramente un disco estivo ma buono solo da mettere in sottofondo quando state guidando per andare al mare e in macchina con voi c’è uno stronzo che continua ad abbassare i finestrini anche se tu lì davanti c’hai l’aria condizionata che ti sta gelando i coglioni.
Se fossimo sulla Gazzetta dello Sport metterei s.v.
Tracce consigliate: Say Yes To Me