Sapete, ho sempre stimato gli artisti che riescono a far convivere in maniera naturale e pacifica le proprie influenze musicali nei propri lavori, ed è forse per questo che Mark McGuire mi è stato simpatico dal primo ascolto. L’ex-chitarrista degli Emeralds torna col suo terzo lavoro Along the Way, e rispetta ciò che promette nel titolo. È veramente un lungo viaggio, praticamente quasi tutto strumentale, in cui le infinite sovrapposizioni di loop (The Field insegna, e non poco) creano trame sonore introspettive e delicate, infinite e non scontate.
indie, americana, alt-rock, elettronica… già, Mark si diverte a portare dentro i suoi pezzi tantissimi generi, accompagnati da suoni che spesso arrivano da terre lontane. Basta sentire uno dei migliori brani, In search of the Miraculous, per goderci un curioso ibrido fatto di folk, drum machine, cori mistici ed arrangiamenti prettamente orientali inaspettatamente riuscitissimo.
La grande quantità di strumenti presenti arricchisce e non poco la resa totale di questo lavoro, scoprendo sempre qualche particolare nuovo ad ogni ascolto: inoltre, Along the way lo si gusta in maniera ottimale ascoltandolo dall’inizio alla fine. Ci accorgiamo presto come sia strutturato in grandi momenti ben distinti (come un vero viaggio, no?) dove spiccano pezzi forti che catturano più di altri: con In For the Friendships andiamo a fare una passeggiata spensierata a fianco di Four Tet e tanti synth frizzanti, The Lonelier Way/Turifa rappresenta l’accoppiata perfetta per la chiusura, e poi arriva The Instinct : 12 minuti ipnotici in cui loop di chitarra in delay si rincorrono, fino ad una vera esplosione sonora a metà pezzo che ci lascia senza parole.
A discapito di alcuni momenti di monotonia totale e da un basso tasso di riascoltabilità, Along the Way risulta comunque un’ottima compagnia: viaggi in treno a guardare fuori dal finestrino, relax casalingo, musica da sottofondo o in cui perdersi con le proprie cuffie. Ecco, ha tutti questi meriti, e gliene siamo grati.
Tracce consigliate: In search of the Miraculous, The Instinct
