sc294.11183Label: Secretly Canadian
Year: 2014

Simile a:
Empire of the Sun – Walking on a dream
Tame Impala – Lonerism
Small Black – Limits of Desire

Antony and the Johnsons, Animal Collective, Major Lazer e Suuns, come saprete la Secretly Canadians è un’etichettina niente male, che vale sempre la pena di seguire.
Da una decina di giorni capeggiano sulla home del sito i bei faccioni dei Gardens & Villa davanti ad una roulotte, che sembrano quasi aver finito un lotto di meth in pieno stile Albuquerquiano.
Che i ragazzotti in questione si droghino fino allo sfinimento è intuibile già dal loro primo omonimo disco sfornato nel 2011, e la conferma ci arriva proprio con il nuovo lavoro titolato Dune.

Questa volta la band capitanata da Chris Lynch (niente a che vedere con il maestro David, o almeno stiamo facendo di tutto per convincercene) si trasferisce in Michigan, sperando di trovare un ambiente il più lontano possibile dalla loro Santa Barbara, in cerca di nuovi spunti che gli permettessero di lavorare in modo diametralmente opposto al disco precedente.
La verità è che ci riescono in parte, meno batterie acustiche a discapito di drum machine con lo scopo di ottenere atmosfere decisamente più sognanti e in alcuni casi riuscendo a cogliere un’attitudine danzereccia (Domino su tutte).
Sprazzi di synth pop tipica degli anni ’80 inoltrati (Pet Shop Boys e The Human League ad esempio) non sono così difficili da rilevare, così come un’attitudine alla new wave dello stesso periodo o del decennio successivo (primi Talk Talk e dei richiami ai Depeche Mode di Some Great Reward), con sonorità psichedeliche prettamente più moderne e accostabili in parte ai Tame Impala e più genericamente a quell’album che tanto ci ha fatto cagare che è Walking on a Dream degli Empire of the Sun.

In sostanza è un disco di quelli che ti entrano da un orecchio e ti escono dall’altro senza lasciare niente di indimenticabile anche se il lavoro di produzione da parte di Tim Goldsworthy è innegabilmente valido. Tutto ciò per dire: ascoltatevelo mentre cucinate, mentre pensate ad altro e sarà un valido compagno scacciapensieri (gli innesti di flauto aiutano notevolmente), ma non aspettatevi il capolavoro del secolo perchè questa robina è ben impressa nella memoria di tutti da qualche tempo.

Tracce consigliate:  Domino