Dopo un album d’esordio parecchio okay era lecito aspettarsi qualcosa di buono da Ellie Goulding: il suo electro pop (molto pop e molto poco electro) che si fondeva con un languido folk pop (molto molto pop e quasi per niente folk) fregandosene di indie, mainstream e ogni schieramento di sorta (o forse proprio ignorandoli, ricordiamo che la ragazza è bionda è più di tanto intelligente non dovrebbe poi essere) era arrivato tutto sommato al momento giusto e aveva generato un debut costellato da alcune di canzoni che oscillavano tra l’abbastanza carino e il carino; poi la sua comparsa nell’ultimo EP di Skrillex (o almeno quello che credo sia il suo ultimo EP, finito il 2011 mi ero anche dimenticato che esistesse quel pirla gay, prima di oggi) era stata così dimenticabile che me la sono proprio dimenticata, ma era stato indice di un nonsoché che secondo me… Beh, mi sbagliavo di grosso, il nuovo album fa proprio cacare. Suona come l’incontro tra la Ellie Goulding dei peggiori momenti dell’esordio che cerca di essere cool con un po’ di dubstep (eh sì, ogni tanto si droppa qualche basso): il fallimento è miserabile, nonché anacronistico (siamo quasi nel 2013, non voglio ripetere per l’ennesima volta quanto pagliaccioide è il mainstream pop che accoglie timidamente la filthstep), e tutta l’attitudine melodica di Ellie (e ce n’era, giurin giruello) è andata totalmente sprecata. Certo c’è anche un vaghissimo richiamo alla tendenza indi che va per la maggiore al momento, il dream pop (come nello scorso album la tendenza indi vagamente richiamata era stata l’indie folk), ma il richiamo è così vago e malriuscito che aggiunge ancora più imbarazzo all’imbarazzante. Poi c’è il pezzo finale con Calvin Harris (I Need Your Love, che comunque credo essere una bonus track a mero scopo commerciale – non che il resto…) che suona esattamente come crederei suonasse una We Found Love di Rihanna e Calvin Harris rifatta brutta e mashata con il pezzo di Ellie con Skrillex, che continuo a non ricordarmelo, ma c’ho come un presentimento… Il presentimento che facesse cagare un sacco di merda.
Riassumendo: NON ASCOLTATE QUESTO ALBUM, DROGATEVI PIUTTOSTO!
Ellie sei comunque sempre tanto figa, eh. Ti scoperei, eh. Ah, scusa non avevo visto che ti eri fatta lo Skrillex haircut.