school_of_seven_bells-kcrw1-608x404

Sono trascorsi sei mesi (era il dicembre dello scorso anno) da quando Benjamin Curtis, 35enne fondatore e chitarrista della band School Of Seven Bells, è morto stroncato da un cancro dopo un anno di cure. La battaglia contro la malattia, però, non deve aver affievolito in lui la passione per la musica, tanto che oggi l’amica e collega Alejandra Deheza ha reso noto l’ultimo pezzo registrato insieme, con l’ausilio di un computer portatile, mentre Curtis era  ricoverato presso il Memorial Sloan-Kettering di New York.

Il pezzo in questione è una cover di I Got Knocked Down (But I’ll Get Up) di Joey Ramone e, dato il titolo, la scelta non dev’essere stata delle più casuali. La rilettura in chiave indietronica è comunque sorprendente e la commozione è ad aspettarvi alla fine dei sette minuti.

Ascoltatelo qui.

 

In escluisiva, sul sito di CultureCollide, è possibile visionare anche il video realizzato dagli amici di lunga data Toby Halbrooks e Alan Del Rio Ortiz. Una succesione di suggestive immagini che compongono un road movie di mistica esperienza: riverberi, sovrimpressioni, notturni, paesaggi e cieli che si dissolvono in bagliori celestiali che inglobano il profilo del compianto. E’ un intimo epitaffio di figure, ma anche un inno alla vita. Gli esterni sono stati girati nella città di Indio, in California, e nel Joshua Tree National Park. Alejandra Deheza ha così commentato:

“Benjamin ha sempre tenuto il deserto molto vicino al suo cuore. Era un luogo molto importante per lui. Sono contenta che abbiamo potuto girare il video nei luoghi che avevamo scelto, per lui. Ci manchi Ben.”