In occasione della presentazione al pubblico del suo libro Any Road Will Get Us There (If We Don’t Know Where We’re Going) al Kings Palace di Londra, Noel Gallagher si è lasciato scappare delle indiscrezioni sull successore di Who Built the Moon?, l’ultimo album in studio dell’ex membro degli Oasis.

Noel ha rivelato che nelle scorse settimane è stato impegnato in diverse sedute di registrazioni presso gli Abbey Road Studios di Londra, in compagnia del produttore David Holmes e che le registrazioni del nuovo disco riprenderanno dopo le date in sudamerica.

Noel ha dichiarato che il nuovo album si ispira a persone conosciute durante l’infanzia e a figure che hanno popolato la sua vita prima del successo. perché “nessuno è mai riuscito a scrivere un album interessante su una rockstar che vive a Primrose Hill”.

Il musicista di Mancher ha poi aggiunto che il disco avrà assonanze con la “disco anni ’70” e “la nascita del mondo”, e che spera che possa essere rilasciato entro la fine del prossimo anno:

Ai ragazzi del mio gruppo disco spesso: qui nessuno è il migliore al mondo in nulla”, ha aggiunto l’artista: “Capite cosa intendo? Siamo un gruppo, facciamo questo casino e alla gente piace. Per quel che mi riguarda, non sono né il migliore cantane al mondo né il migliore chitarrista al mondo, ma sono il migliore al mondo a essere me stesso, cazzo. C’è tutta questa gente che mi paga, per essere me stesso, ed è così dannatamente facile.