“Siamo tanto più costretti a riflettere sulla musica che stiamo ascoltando quanta più cacofonia e sperimentazione udiamo. Non mi interessa creare delle canzoni, voglio dare qualcosa che sia in grado di far pensare, in un modo o nell’altro”
Nicolas Jaar è uno dei pochi artisti che non amano rimanere attaccati a ciò che hanno creato, a prescindere dal successo che possano aver conseguito. Dopo aver ottenuto il consenso di critica e pubblico, il giovane musicista ha deciso di chiudere Clown & Sunset, la sua etichetta discografica, e le sue produzioni da solista in favore della “serial label” Other People e del progetto Darkside.
L’ apice del suo genio creativo è stato raggiunto in occasione dell’evento “From Scratch“, creato da Pitchfork in collaborazione con Moma PS1. Per l’occasione Nicolas Jaar ha dato vita ad una performance di 5 ore, totalmente improvvisate, con l’aiuto del sassofono di Will Epstein (High Water), la chitarra di Dave Harrington (l’altra metà di Darkside) e la voce di Sasha Spielberg (l’altra metà di Just Friends). Il sostrato musicale ha accompagnato l’esibizione della ballerina Lizzie Feidelson e l’arte visiva di Ryan Staake.
La notizia dell’ultima ora è che, in occasione del Mutek Festival di Montreal, Nicolas riproporrà la sua esibizione: suonerà per 5 ore campionando dischi acquistati il giorno stesso. Ad accompagnarlo, ancora una volta, Will, Sasha e Lizzie, con visual di Tarik Barri.
Non ci resta che attendere per vedere cosa ne verrà fuori. Stay tuned.
