Le teorie complottiste mi hanno sempre affascinato – e anche un po’ inquietato. So benissimo che sono tutte cagate colossali, però ogni tanto mi piace immaginare che ci sia uno sfondo di verità. Le teorie sono innumerevoli, soprattutto in ambito musicale: sono in molti, infatti, a ritenere che la maggior parte dei cantanti non siano morti, ma in realtà vivano tranquillamente su un’isola deserta lontano dalle pressioni esterne. Qualche anno fa vi avevamo anche esposto la famosa teoria della morte e della successiva sostituzione di Paul McCartney, con annessa pagina di wikipedia – piena di cazzate chilometriche.
Questa volta, però, è di nuovo il turno di Tupac Shakur. Recentemente vi abbiamo riportato le ultime parole dette dal rapper prima di morire, ma ci sbagliavamo di grosso perché la teoria del complotto è tornata. Sì, avete sentito bene: nessuno ha idea di dove sia finito Tupac e a confermarlo è addirittura la CIA, che per festeggiare un mese su Twitter ci sgancia una bomba di quelle pesanti.
Assillati dalle richieste dei fan rompi-coglioni e dei complottisti, i servizi segreti americani hanno confessato di non sapere cosa sia successo realmente a Tupac. Potrebbe essere su un’isola a fare la bella vita, potrebbe girare ogni giorno in mezzo a noi senza che noi ce ne accorgiamo. Sì insomma potrebbe essere davvero vivo, come sostenuto più volte dal suo inutile amico ciccione – Suge Knight. Da adesso in avanti quando camminate per strada tenete gli occhi ben aperti, perché il rapper statunitense potrebbe essere tra di noi.
Anche quest’uomo qui sotto pensa che sia tutto un gombloddo insabbiato dai servizi segreti.
