Capisco se a primo acchito il titolo della notizia non vi ha colpito dritti al cuore, vi capisco.
È normale: son passati quasi 13 anni da quando il sestetto (originariamente trio) australiano ha rilasciato il primo e unico LP della sua storia intitolato Since I Left You. Ok, neanche questo vi ricorda qualcosa.
Allora tutti zitti e ascoltate qua sotto l’omino singolo, così vi rinfrescate le idee.
Dai ora si che è tutto più chiaro, no?
Bene, come già detto, sono passati quasi 13 anni da quando la band pubblicò un album unico al mondo, creato esclusivamente con 3500 diversi samples presi da pezzi di qualsiasi genere musicale. Un album capace di raggiungere la posizione 10 della speciale classifica “100 Best Australian Albums“, superando il milione di copie vendute worldwide ed entrando in tantissime di quelle classifiche che ci piacciono tanto come “I Migliori album dell’anno” o “I Migliori album del decennio” ecc.
In tutti questi lunghi anni i The Avalanches han sempre fatto parlare poco di loro, rilasciando zero interviste e raccontando sempre poca roba dei loro lavori. Negli ultimi mesi, però, la faccenda su un possibile nuovo lavoro sta diventando sempre più nitida, tant’è che dopo i vari “Confermata l’uscita dell’album per il dd/mm/yy“, “Nuova demo“, liriche di possibili nuovi pezzi e quant’altro, un tweet (poi cancellato) di Nosheen Iqbal (giornalista del The Guardian) ha smosso pesantemente le cose:
Modular news scoop: New Avalanches album out in February 2014. 30 songs done and mixed. Heard some ystday + they sound exactly the same … but in a really GOOD way
La signorina ha confermato di aver avuto la notizia direttamente da Steve Pavlovic, fondatore della Mudular Records, etichetta sotto la quale uscì il primo album e sotto la quale dovrebbe uscire il prossimo.
Sembra che la telenovela stia per finire, speriamo con questo maledettissimo album. Per ora attendiamo l’ufficialità della cosa e godiamoci ancora quel pezzo infinito quale è Frontier Psychiatrist.
