Durante un’intervista per Hot Press il leader dei The Cure Robert Smith ha raccontato i momenti migliori ed i momenti peggiori dell’anno, tra i quali l’elezione di Boris Johnson, che per il polistrumentista britannico è il villain del 2019.

Robert ha scelto anche il suo album ed il suo film preferito del 2019: il primo è It Won’t Be Like This All The Time dei The Twilight Sad mentre per quanto riguarda la pellicola fa il nome del documentario Apollo 11.

Di buon auspicio è sicuramente la risposta data da Robert Smith alla domanda sui buoni propositi per l’anno venturo: “2020? New Music” dai Cure.