M.I.A. è tornata con il nuovo brano Babylon, un curioso mix di tutto quello che l’artista britannica ha portato sulla scena negli ultimi anni: reggae, dancehall, jungle mescolati al suo timbro vocale inconfondibile.
La storia di Babylon, però, riguarda anche altro e non solo il nuovo e attesissimo album – che speriamo arrivi entro il 2021. Si inserisce, infatti, nel discorso della criptoarte. In particolare, a margine della pubblicazione del nuovo brano M.I.A. ha lanciato l’asta per il suo mixtape del 2010 Vicki Leekx venduto come NFT. Tutto il ricavato verrà devoluto all’organizzazione Courage Foundation a difesa della libertà di espressione.
Queste le sue parole in una recente intervista dove ha parlato di musica, Assange, arte e spiritualità:
I have an album coming out. And I really am trying to get past the political into a spiritual space, which was kind of happening to me even before politics got a bit crazy. I know that everything is sort of political. But after writing the last two albums, I was already in a different space. And I just never thought I’d write an album again.
Now listening to: 🎧 B̾A̾B̾Y̾L̾O̾N̾ 🎧
A freshly listed, unreleased new track from @MIAuniverse—now on Foundation.🌐Part of the artist’s debut collection VICKLEEKX, a seminal mixtape of the early internet-era.
Proceeds support @couragefound.
↳ https://t.co/p0OR2VV3Bs pic.twitter.com/Yn1MfY2pYR
— Foundation 🌐 (@withFND) November 12, 2021
Per vedere l’intero videoclip devi collegarti a questo link, ma qui di seguito trovi un breve spezzone.