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La dipartita di un gigante della musica come David Bowie sta avendo, meritatamente, una risonanza enorme su moltissimi fronti, che vanno dall’approfondimento mediatico alla condivisione di musica e ricordi legati al Duca Bianco tra i milioni di appassionati di tutto il mondo, passando per tributi a dir poco commoventi.

Il più dolce ed elegante degli omaggi è forse quello di Utrecht, in Olanda, dove la melodia di Space Oddity si è liberata nell’aria dal campanile di Dom Tower, incantando i passanti nella piazza.

Il riconoscimento più importante alla carriera dello space-rocker alieno arriva dal mondo dell’astronomia, che non ha mai nascosto la propria fascinazione per David Bowie, come testimonia la cover di Space Oddity realizzata dall’astronauta canadese Chris Hadfield lo scorso maggio.

La NASA annuncia così che mentre il mondo ricorda David Bowie c’è una “space rock che porta il suo nome“, è grande un miglio e danza serenamente nella fascia degli asteroidi tra le orbite di Marte e Giove.

nasa david bowie

Anche la programmazione della nostra tv riesce ad arricchirsi di contenuti interessanti per commemorare David Bowie, tanto da far venir voglia di pagare il canone. Il palinsesto di Rai, Mediaset e Sky Arte HD si abbellisce con documentari, concerti memorabili e molti film in cui recitò il camaleontico performer, come Il Mio West, The Prestige e Miriam Si Sveglia A Mezzanotte.

I tributi continuano sui canali della tv di tutto il mondo, prima tra tutti la CBS che ospita all’interno del Late Show With Stephen Colbert il progetto di Matt Berninger dei The National, gli EL VY, in una gioiosa cover di Let’s Dance.

Ma come previsto gli omaggi più emozionanti arrivano dai colleghi di Bowie, che con memorie e reliquie esprimono la stima di cui il cantante godeva presso tutto quel mondo artistico che egli stesso aveva contribuito a plasmare nelle diverse ere della propria carriera. Niente di nuovo, anzi, ecco una cover di qualche anno fa degli A Place To Bury Strangers di Suffragette City a testimoniare come, fortunatamente, tutto il mondo della musica abbia mostrato sempre riconoscenza e devozione al Duca Bianco.

Se siete riusciti a non piangere leggendo le ultime righe indirizzate a Brian Eno da David Bowie, allora potete proseguire coraggiosamente, sfogliando le foto dai backstage e dalle serate storiche dei protagonisti che lo hanno affiancato storicamente nella scena musicale. Se così non fosse armatevi di fazzolettini perché c’è da commuoversi ovunque.

Il messaggio affettuoso di Nile Rodgers.

 

Dearest David, #RIP – Your life changed my life. LOVE FOREVER #NileRodgers #DavidBowieReal photo by Peter Gabriel

Posted by Nile Rodgers on Lunedì 11 gennaio 2016

Il compagno di avventure Mick Jagger condivide il suo debito artistico a Bowie.

 

David was always an inspiration to me and a true original. He was wonderfully shameless in his work. We had so many good times together. He was my friend, I will never forget him.

Posted by Mick Jagger on Lunedì 11 gennaio 2016

Paul McCartney con David Bowie, in una foto scattata nel 1985 da Linda McCartney.

 

“Very sad news to wake up to on this raining morning. David was a great star and I treasure the moments we had together….

Posted by Paul McCartney on Lunedì 11 gennaio 2016

Moby posta una foto che ritrae con religioso rispetto la chitarra acustica suonata da Bowie un pomeriggio qualsiasi sul suo divano.

 

A few years ago David came over to my house for coffee one Saturday morning. We sat on the sofa and talked and I picked…

Posted by Moby on Lunedì 11 gennaio 2016

Lapidaria e sconsolata la reazione al lutto di St. Vincent su Instagram.

 

NO

Una foto pubblicata da St. Vincent (@st_vincent) in data:

Sincera commozione anche nelle parole dell’amico storico Iggy Pop.

 

MESSAGE FROM IGGY:”David’s friendship was the light of my life. I never met such a brilliant person. He was the best…

Posted by Iggy Pop on Lunedì 11 gennaio 2016

 

È bello constatare che la vita e le gesta di un artista così ricco di ispirazione, così variamente sfaccettato e, in sostanza, così grande e profondo, non si esauriscono in uno sfogo globale di depressione. Si manifestano al contrario in tante splendide ed eleganti manifestazioni di stima che, un english-man dal carattere glam come David, avrebbe apprezzato. Come questo fine tributo in versione classica da parte della St. Albans Cathedral, davvero emozionate.