Il cartello della droga potrebbe entrare in crisi a causa di un comunissimo barattolo di Nesquik.
Stando alle dichiarazioni di Ruby May, organizzatrice del party domenicale berlinese Lucid, la polvere di cacao stimolerebbe la produzione di serotonina e, dunque, il rilascio di endorfine, amplificando l’esperienza d’ascolto di musica techno e house al pari di una droga sintetica.
Al Lucid o al Morning Gloryville, altra venue organizzata dalla May, potrete acquistare comunissimi chicchi di cacao al bancone del bar, da sciogliere nel drink o frantumare nell’apposito inalatore. Il tutto per godere di una piacevole sensazione di relax e positività, incrementando la vostra attività cerebrale.
Una soluzione naturale per affrontare le lunghe ore di un rave; niente che Renzo Arbore non avesse predetto trent’anni fa.
