Se ne sono succeduti diversi nella storia musicale di casi come questo: Robbie Williams emerso dai Take That, Justin Timberlake dagli ‘N Sync.
Lo scettro sembra passare, adesso, nella mani di Harry Styles, uno dei bellocci componenti gli One Direction, individuato da Jay Z come astro nascente eletto ad intraprendere una strepitosa carriera solista.
Il rapper e producer ha, infatti, dichiarato recentemente in una intervista al Daily Star Sunday, di poter trasformare il canonico elemento di una inutile boyband, nel “più grande artista del mondo entro un anno”.
Jay potrebbe aprire ad Harry l’universo delle collaborazioni con gli artisti internazionali più importanti, affrontando la transizione dell’abbandono della band, verso una formazione individuale come singolo. Di sicuro Harry, dice, non necessita di promozione: tutti sanno chi sia, il suo gruppo è un prodotto vincente confezionato dal maestro Simon Cowell.
Proprio con Cowell, Jay ipotizza un progetto comune, affermando:
“I would love to sign Harry. Simon is going to want to carry on working with him, of course. But we could do a joint venture – we both have big qualities we can bring to the table.”
Gli One Direction sono, ormai, storia passata, avendo detto addio alle scene con un farewell show sul palco di X Factor lo scorso 13 Dicembre.
Quattro nuovi brani per il lancio di un album solista (Already Home, Coco, Endlessly e 5378 Miles) sarebbero già stati scritti per Harry, composti con l’aiuto di John MacDaid, chitarrista degli Snow Patrol, e del producer Gary Go.
Harry frutterebbe milioni, garantendosi al contempo un futuro da popstar sforna-hit in cima alle classifiche. Fossimo in lui una telefonatina a Jay gliela faremmo.
