In un mondo sostanzialmente dominato dal nonsenso, i Mumford & Sons, che prima giravano conciati come dei contadini del Kentucky, decidono di diventare dei rockettari, mentre gente come Eros Ramazzotti si reinventa folker, forse proprio per sopperire alla pesante mancanza causata dalla violenta sterzata della band.
Ne è un’evidente prova la recente esibizione di Marcus & Figli al Saturday Night Live, durante la quale, lasciati da parte banjo e camicie da boscaiolo, hanno imbracciato chitarre elettriche e indossato giubbotti di pelle, dilettandosi con un po’ di sano rock(!!1!1!!) – che a essere sinceri non è neanche così male, ma fa comunque ridere.
Sembrano dunque assai lontani i tempi di Babel e ancora di più quelli di Sigh No More, disco, quest’ultimo, che ci ha fatto conoscere la band per quello che era.
Contemporaneamente, però, dall’altra parte del Mondo, nel nostro Bel Paese, c’è chi grazie a Dio tenta di risollevare le sorti del folk. Eros Ramazzotti, sembra proprio essersi digievoluto in Marcus Mumford: ha pubblicato di recente il suo nuovo brano, dal titolo Alla Fine del Mondo. Un purissimo Country Folk per il cantautore italiano, con arpeggi di chitarra acustica e tanto di banjo. Vi sfido ad ascoltarla senza pensare ai Mumford & Sons:
Adesso cosa succederà? Eros Ramazzotti entrerà a far parte dei Mumford & Sons? I Mumford & Sons ci proveranno con la Hunziker e andranno a presentare Striscia la Notizia? Oppure Marcus Mumford si tapperà il naso durante i concerti per provare a cantare come Eros? Boh, staremo a vedere.
